Modulo 1 – Sezione 3 – Qualità degli alimenti biologici

1. Introduzione

Sempre più persone iniziano a prendere familiarità con i prodotti biologici ed il numero di negozi bio continua a crescere, in linea con la domanda. Avrai anche notato come stanno aumentando nei supermercati le linee dedicate al biologico.

In questa sezione potrai conoscere le ragioni per cui la gente compra gli alimenti biologici e studiare le principali differenze tra alimenti biologici e convenzionali.

1.1. Perchè la gente compra alimenti biologici?

Gli scandali alimentari verificatisi negli ultimi tempi in Europa hanno spinto sempre più consumatori a comprare alimenti biologici, nella convinzione che siano più sani e sicuri per la salute.

Molta gente compra biologico anche perché crede che i sistemi biologici assicurino un maggiore benessere degli animali. Altri comprano biologico perché credono che la produzione biologica sia rispettosa dell’ambiente. Molti inoltre comprano alimenti biologici perché sono convinti che siano più buoni e salutari di quelli convenzionali.

Ma è possibile misurare la qualità degli alimenti biologici? Oppure è possibile effettuare un confronto attendibile con quelli convenzionali?

1.2. Confronto tra alimenti biologici e convenzionali

Diversi studi hanno realizzato confronti tra alimenti biologici e convenzionali, ma non tutti sono stati fatti in modo obiettivo o etico. Un numero crescente di studi attendibili sono ora in corso e gli scienziati stanno lentamente cominciando a dimostrare le caratteristiche ed i possibili benefici degli alimenti biologici.

1.3. Il gusto del cibo biologico

Il gusto è qualcosa di veramente molto personale. Esso dipende da molti fattori, quale ad esempio la modalità di cottura, e non semplicemente dal fatto che un cibo sia o meno biologico.

Non è possibile quindi affermare a priori che gli alimenti biologici siano più buoni di quelli convenzionali.

2. La sicurezza alimentare

Ci sono Quattro cose principali che probabilmente vengono in mente quando si parla di sicurezza alimentare. Queste sono i residui dei pesticidi, gli additivi alimentari, il cibo contaminato e gli OGM – Organismi Geneticamente Modificati.

Attualmente agli agricoltori convenzionali è consentito utilizzare oltre 400 pesticidi. Agli agricoltori biologici non più di 10 pesticidi, rigorosamente non chimici di sintesi.

In Europa, l’1.4% di tutti gli alimenti testati nel 2013 (tra 0.9 e 5.9% nella frutta e negli ortaggi) è risultato contenere residui di pesticidi. Le quantità riscontrate di pesticidi erano per lo più basse, ma erano comunque presenti!

Nelle produzioni biologiche normalmente non si trovano residui di pesticidi. Quando sono presenti, in piccole quantità, si tratta in genere di deriva di pesticidi provenienti da aziende convenzionali vicine che hanno trattato con prodotti chimici.

Ma i pesticidi possono farci male?

L’Organizzazione Mondiale per la Sanità dice che pesticidi molto pericolosi possono avere effetti tossici acuti e/o cronici, particolarmente dannosi sui bambini. Alla combinazione di residui di pesticidi sono ricollegabili diversi problemi alla salute umana tra cui:

  • intossicazione acuta
  • diversi tipi di tumore
  • allergie
  • problemi riproduttivi
  • diabete
  • alterazioni del sistema endocrino

Gli alimenti biologici possono causare intossicazioni?

Alcuni sostengono che il consumo di alimenti biologici porterebbe ad una maggiore incidenza di intossicazioni alimentari, in quanto per la produzione agricola viene adoperato il letame invece dei concimi chimici di sintesi. Tuttavia, non vi è alcuna prova che collega gli alimenti biologici, con un aumento del rischio di intossicazione alimentare.

In ogni caso, nel biologico per apportare i nutrienti necessari vengono maggiormente utilizzate le leguminose, come il trifoglio, e non solo il letame.

4. Additivi alimentari

I trasformatori di prodotti convenzionali possono usare più di 500 additivi alimentari, ai trasformatori biologici è invece consentito utilizzarne circa 30.

Le norme del biologico vietano l’impiego di additivi ed ingredienti che sono stati collegati a problemi di salute come le malattie cardiache, osteoporosi, mal di testa, asma ed iperattività.

Ciò significa che non è possibile utilizzare sostanze come grassi idrogenati, acido fosforico, aspartame, glutammato monosodico e coloranti artificiali nella trasformazione di alimenti biologici.

5. Organismi geneticamente modificati – giusti o sbagliati per l’agricoltura?

Il dibattito tra favorevoli e contrari all’impiego dell’ingegneria genetica in agricoltura è destinato a durare ancora a lungo. Attualmente i prodotti biologici sono i soli alimenti garantiti come  esenti da ingredienti OGM.

6. Potere nutrizionale degli alimenti biologici

Dal punto di vista nutrizionale gli alimenti biologici sono migliori sotto diversi punti di vista. Per esempio al contenuto di sostanza secca di frutta e verdura sono legati gusto e consistenza, e il contenuto di sostanza secca di frutta e verdura biologica è spesso superiore a quello dei prodotti convenzionali. In altre parole, la frutta e la verdura convenzionale tendono a contenere più acqua.

Alcuni studi hanno anche dimostrato che i livelli di alcune vitamine e minerali sono normalmente maggiori nei prodotti biologici.   Per esempio magnesio, ferro, fosforo e vitamina C sono stati trovati mediamente in quantità maggiori nei prodotti biologici rispetto a quelli convenzionali.

6.1. Metaboliti secondari degli alimenti

I prodotti biologici contengono anche alti livelli di composti conosciuti fitonutrienti o metaboliti secondari. Questi composti si trovano principalmente nella frutta, negli ortaggi e nel vino.

Questi composti hanno effetti benefici sulla salute umana e in particolare aiutano a prevenire diversi tipi di tumore.

I primi studi suggeriscono che la frutta e la verdura biologica tendono a contenere livelli maggiori di fitonutrienti rispetto ai prodotti convenzionali. Questo è quanto emerso da alcuni studi sui fitonutrienti trovati in pomodori, patate, mele e vino rosso.

6.2. Valore nutrizionale degli alimenti biologici

Il valore nutrizionale di un alimento rappresenta l’effetto misurabile che esso ha su una persona o un animale. Ci sono sempre più evidenze che dimostrerebbero che gli animali alimentati biologicamente starebbero meglio di quelli alimentati in modo convenzionale.

Non ci sono studi simili sugli effetti per l’uomo, ma ci sono delle evidenze che possono farci affermare che le persone che mangiano bio stanno meglio.

7. Riassunto

Gli alimenti biologici possono essere superiori a quelli convenzionali in termini di sicurezza alimentare, contenuto e valore nutrizionale. Però, più ricerca è necessaria per indagare sui collegamenti tra salute e alimentazione biologica. Potrai trovare maggiori informazioni e dati su queste problematiche Modulo 7 – Conservazione e trasformazione dei prodotti biologici.