Diffusione dei risultati del progetto Erasmus+ “EducEcoRegions” al vertice mondiale dei Bio-Distretti a Goesan, in Corea del Sud

Il 18 luglio 2022 sono stati presentati ad una platea di 100 delegati internazionali provenienti da 21 paesi di Asia, Europa, Australia, Pacifico e Africa i Risultati del progetto Erasmus+ EducEcoRegions.

Salvatore Basile, coordinatore del progetto, ha moderato la sessione n° 3 del Summit mondiale, interamente dedicata ai Bio-Distretti. Ha introdotto i relatori, che sono i rappresentanti dei 4 partners del progetto: Bio-Distretto Cilento e Associazione IN.N.E.R. (partner associato) per l’Italia, Agrobio per il Portogallo, SEAE per la Spagna, Bergerie Nationale per la Francia (qui rappresentata da BioVallèè, il primo bio-distretto francese, dove è stata tra l’altro organizzata la formazione dei formatori in Francia). Tra i relatori è stata invitata anche la direttrice generale del Dipartimento di agricoltura biologica del Ministero dell’Agricoltura della Tunisia, paese che ospiterà il prossimo Congresso mondiale del biologico nel 2024, dove i prodotti del progetto EducEcoRegions potranno essere ulteriormente disseminati e proposti per supportare l’avvio di nuove esperienze biodistrettuali, in nuovi paesi.

Salvatore Basile ha presentato i risultati del Progetto EducEcoRegions, soffermandosi in particolare sul Report sui bio-distretti europei, sulle linee guida alla costituzione e gestione dei bio-distretti e sul libro (prodotti elaborati con il coordinamento del Bio-Distretto Cilento).

I prodotti progettuali presentati dai partners sono:

  • Report sui bio-distretti europei
  • Linee guida per la costituzione e la gestione dei bio-distretti
  • materiale didattico scritto sui bio-distretti
  • Libro sui bio-distretti
  • Piattaforma di e-learning
  • Film

Questo è il programma dettagliato della sessione:

14:00 – Cesare Zanasi, Italia, (Università di Bologna, IN.N.E.R.), la gestione integrata dei bio-distretti

14:30 – Samia Maamer, Tunisia, (Ministero dell’Agricoltura), i “Bioterritories” in Tunisia, presentazione dell’OWC 2024

15:00 – Jaime Ferreira, Portogallo, (AGROBIO), le “Bio-Regiões” in Portogallo

15:30 – break

16:00 – Claude Boudeille & Sandie Laurent-Peirin, Francia, (BioVallèe), l’esperienza di BioVallèe ed i potenziali bio-distretti in Francia

16:30 – Aina Calafat Rogers, Spagna (SEAE), gli “Ecoterritories” in Spagna

17:00 – Domande e risposte del pubblico

17:20 – Chiusura della sessione

Nella relazione introduttiva del Prof. Zanasi sono stati illustrati il Tool Kit per la costituzione e la gestione integrata dei bio-distretti, aggiornato nell’ambito delle attività del Progetto EducEcoRegions, il monitoring tool e la rappresentazione grafica delle performances dei bio-distretti sottoposti a monitoraggio. In particolare sono stati mostrati i risultati del monitoraggio effettuato nel Bio-Distretto Cilento in Italia.

Prof. Cesare Zanasi

Samia Maamer del Ministero dell’Agricoltura della Tunisia, ha parlato dell’inserimento dei BioTerritoires nella vision 2030 e nella strategia per lo sviluppo del biologico e del bio-agriturismo. Attualmente sono 5 i BioTerritoires e corrispondono alle 5 zone bioclimatiche esistenti in Tunisia: Sejnene à Bizerte, Haouaria à Nabeul, Kesra à Siliana, Majel Bel Abbes à Kasserine, Hazoua à Tozeur.

Samia Maamer

Il Presidente di AGROBIO, Jaime Ferreira, responsabile della produzione del testo scritto per la formazione EducEcoRegions, si è soffermato anche sulla presentazione dei 4 bio-distretti sviluppati in Portogallo (Alto Tamega, S. Pedro do Sul, Idanha a Nova, MEG – Margem Esquerda do Guardiana, e sui nuovo territori che stanno adottando gli strumenti messi a punto con il progetto EducEcoRegions per avviare nuove esperienze biodistrettuali: Lagos do Sabor, Terras de Corgo e Ribapinhao, Tamega e Sousa, Azores.

Jaime Ferreira

Claude Boudeille e Sandie Laurent-Peirin di BioVallèe, in rappresentanza della Bergerie Nationale, responsabile della produzione del Film EducEcoRegions, hanno mostrato i potenziali bio-distretti francesi, partendo dall’esperienza dei progetti dei Territori del Cibo (PAT). E’ seguita una descrizione dettagliata di BioVallèe, dove è stata tra l’altro girata la parte francese del Film EducEcoRegions.

PAT – Potenziali bio-distretti in Francia

Aina Calafat Rogers della SEAE, responsabile dell’elaborazione della Piattaforma di e-learning del progetto EducEcoRegions, ha illustrato le modalità di erogazione della formazione a distanza e del corso sui bio-distretti. Sono stati inoltre presentati i bio-distretti (Ecoterritorios) che si stanno creando in Spagna: Alicante, Mallorca e Malaga.

Aina Calafat Rogers
Salvatore Basile e Aina Calafat Rogers